NON SOLO STRESS IN VACANZA
Come abbiamo visto nell’articolo del mese scorso (se te lo sei perso, puoi leggerlo qui sul nostro sito: “Il potere del mare” a cura della dott.ssa Silvia Piano) il mare ha un impatto significativo su di noi perché ci permette di gestire al meglio lo stress e l’ansia, alcune difficoltà legate al sonno e al tono dell’umore e, tra le altre cose, supporta la nostra creatività.
Questi effetti positivi si possono sperimentare anche in altri luoghi come la montagna, la collina, il lago, il fiume, la campagna. Senza dimenticarci delle specificità che contraddistinguono questi posti e quindi dei diversi modi in cui si declinano gli effetti positivi, possiamo rintracciare un elemento comune: la natura. Che si facciano esperienze estreme o moderate, lo sfondo che accomuna questi luoghi è la natura.
Darci la possibilità di vivere un momento del nostro tempo libero immersi nella natura e in contatto con essa è un gesto che porta benefici sia per la mente che per il corpo perché
- prendiamo una pausa dalla frenesia delle città e dei paesi
- possiamo provare a prendere le distanze dal cosiddetto tecnostress
- viviamo il momento presente da soli o con chi ci fa star bene
- ci meravigliamo di ciò che vediamo e viviamo emozioni positive
- ci sintonizziamo sull’essenziale
- usciamo da una logica performativa e lavorativa
- ci stanchiamo e ci rilassiamo cioè ci rigeneriamo
questo significa anche ri-connettersi con sé stessi.
Ti viene in mente altro? Usalo come spunto per le prossime vacanze! Buona ri-connessione!!
Dott.ssa Ilaria Mariotto per tra.ME